La legge di riforma del diritto societario ripropone la disciplina della fusione "semplificata" con numerose novita` rispetto al panorama normativo previgente. Il presupposto della procedura semplificata. Alla fusione semplificata puo` procedersi solamente se al momento del perfezionamento dell’atto di fusione tutte le azioni o quote della societa` incorporata risultino nella titolarita` della societa` incorporante. Ci si chiede dunque se questa titolarita` debba preesistere al deposito del progetto di fusione presso il Registro delle imprese oppure allo svolgimento dell’assemblea che approva questo progetto oppure infine alla stipula dell’atto di fusione vero e proprio. Le massime elaborate dall’apposita commissione istituita presso il Consiglio notarile di Milano (la n. 23) si pongono su questa materia nella posizione piu` liberale possibile, asserendo che e` legittima l’assunzione di una decisione di fusione, secondo la procedura semplificata, anche qualora il presupposto del possesso totalitario non sussista al momento dell’approvazione del progetto di fusione ne´ al momento della decisione di fusione bensi` ricorra al momento della stipula dell’atto di fusione. (...segue)
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Ultima Modifica: 03/06/2004