Se i beni esistenti all’estero (denaro, immobili, quote di società) sono di proprietà di un contribuente che li abbia ricevuti a seguito di una successione ereditaria tassabile in Italia, e non dichiarata al fisco italiano, occorre inevitabilmente valutare questa circostanza nell’ambito della procedura di voluntary disclosure che si intenda svolger con riferimento a detti beni. (... segue)
Leggi l'intero articolo cliccando qui sotto oppure, a fianco, nella Documentazione Correlata
Ultima Modifica: 01/10/2015