L’atto di dotazione del trust, anche nella forma del trust autodichiarato, può essere trascritto nei registri immobiliari "contro" il disponente (e cioè il soggetto che apporta i beni in trust) e "a favore" del trust stesso: lo ha deciso la Corte d’appello di Venezia con un decreto del 16 giugno 2014 (in riforma a un provvedimento di segno opposto del Tribunale di Padova), depositato il 10 luglio 2014, che, dunque, rappresenta una nuova puntata della neverending story sulle modalità che si debbono seguire per trascrivere la sottoposizione di beni immobili al vincolo del trust.
La trascrizione dell’istituzione di un trust su beni immobili è un argomento "di scuola" per evidenziare come le singole Conservatorie dei registri immobiliari volta per volta interessate si comportino diversamente l’una rispetto all’altra nonostante siano tutte nella medesima rete dell’Agenzia delle entrate. (... segue)
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Ultima Modifica: 24/07/2014