Trust

Providing Best Solutions in a
       framework of Legal Certainty

TRUST - Quando è utile ricorrere al trust


La fase del pionierismo è ormai alle spalle e oggi si può sostenere che il trust fa stabilmente parte degli strumenti quotidiani di un buon numero di professionisti italiani. Perché, nonostante l’obbligato appoggio a una legge straniera (non essendovene ancora una italiana) l’utilizzo di questo istituto si sta ampliando? E, domanda subito successiva, non c’è il rischio che chi ricorre al trust tenti di eludere le leggi, soprattutto quelle fiscali ?

Prima di tutto si può rispondere spiegando in sintesi che cosa è il trust: è la situazione giuridica che si verifica in ogni caso in cui un soggetto (settlor) trasferisce la proprietà di determinati suoi beni a un altro soggetto (trustee) affinché questi raggiunga un certo scopo – indicato dal disponente – mediante lo svolgimento di un’attività, giuridica o materiale, relativa ai beni affidatigli (immobili, partecipazioni, denaro, strumenti finanziari).

I casi concreti sono innumerevoli: per questo motivo, il trust è utile non solo per risolvere problemi personali o familiari, ma anche quelli d’impresa: ad esempio, anzitutto, per cercare di organizzare un efficiente passaggio generazionale dell’azienda o del patrimonio dell’imprenditore o per impedire che l’azienda di famiglia finisca sotto il controllo di un figlio non adatto o per gestire patti di sindacato, quelli istituiti a garanzia di pagamenti o di cauzioni oppure finalizzati a supportare il buon esito di procedure concorsuali e così via. (... segue)


Leggi l'intero articolo cliccando qui sotto oppure, a fianco, nella Documentazione Correlata

 

Ultima Modifica: 09/07/2018