L’atto con il quale l’acquirente di una prima casa la vincoli in un trust, prima del decorso di un quinquennio dalla data del suo acquisto, non comporta la decadenza dall’agevolazione: lo afferma la Ctp di Savona nella sentenza 559/4/2016.
Il caso affrontato dal giudice tributario ligure è senza precedenti: l’acquirente di una prima casa con rogito del 2011, la vincola poi in un trust nel 2012.
In base alla normativa, genera la decadenza dall’agevolazione il trasferimento di una prima casa anteriormente al decorso di un quinquennio dalla data dell’acquisto, senza effettuare il riacquisto di una abitazione principale entro un anno dalla vendita infra quinquennale.
Ebbene, mentre secondo l’agenzia delle Entrate l’assoggettamento a trust fa decadere l’agevolazione, secondo la Ctp savonese non si può parlare di decadenza perché «la cessione dell’immobile fatta al trust non rappresenta un arricchimento patrimoniale immediato del beneficiario, che si avrà soltanto alla scadenza del trust quando si realizzerà effettivamente il trasferimento a favore dei beneficiari finali». In altre parole, consegue a questa impostazione come «il trust debba considerarsi un atto neutro mancando qualsiasi genere di corrispettivo». (... segue)
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Ultima Modifica: 05/03/2018