Fondo patrimoniale, accettazione tacita dell’eredità, disciplina del condominio e pubblicità professionale: sono questi i quattro argomenti che i notai del Triveneto hanno prescelto per dare il via a un nuovo capitolo della codificazione degli orientamenti professionali, fino a oggi formulati solamente in materia societaria.
Ma se gli interventi in campo societario si sono «giustificati» in ragione della sostituzione del giudizio di legittimità dei tribunali con quello notarile, sancito con la legge 340/2000, e gli interventi in materia deontologica sono il "proprium" di un Ordine professionale (e quindi non «fanno impressione»), invece impressiona senz’altro il rilascio di «massime» in campo puramente civilistico.
Vediamo dunque alcune di quelle rilasciate in tema di fondo patrimoniale, che intervengono su tematiche molto vive e attuali.
Anzitutto, si sottolinea che la scelta del regime patrimoniale coniugale e la sottoposizione a vincolo di fondo patrimoniale sono due eventi soggetti a pubblicità diversa e che, pertanto, l’opponibilità ai terzi del vincolo impresso sugli immobili deriva dalle formalità eseguite nei registri immobiliari e non in quelli di Stato civile (la cui scritturazione è comunque un presupposto imprescindibile perché sussista il vincolo del fondo patrimoniale).
In sostanza, si sostiene una tesi opposta a quella, notoriamente dominante in Cassazione, della esclusiva rilevanza della pubblicità nei registri di Stato civile. (... segue)
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Ultima Modifica: 16/05/2014