L’analista americano Joe Kalish di Ned Davis Research ha inviato una nota ai loro clienti investitori internazionali, dicendo di rimanere ancora fuori dai titoli di Stato italiani:
- la BCE si appresta a terminare il programma di acquisti di titoli di Stato dell’Eurozona;
- l’alleanza di governo gli sembra fragile e potrebbero esserci nuove elezioni già il prossimo anno;
- il Debito pubblico italiano è a livelli elevati (grafico allegato);
- il programma politico sembra associato ad un forte aumento di spesa pubblica.
Prima della crisi del 2011 gli investitori esteri detenevano oltre il 40 % dei titoli di Stato Italiani, oggi è intorno al 32%.