Le prestazioni professionali verso clientela riferibile ad aree geografiche rientranti in elenchi di Paesi a rischio riciclaggio, terrorismo, elusione o evasione fiscale non determinano, allo stato attuale (aprile 2011), un divieto a carico del notaio di ricevere la prestazione professionale, non essendo stato emanato il decreto di attuazione previsto dall’art. 36 del d.l. 78 del 2010, conv. in l. 122/2010, tuttavia il notaio, secondo i criteri indicati nell’art. 20 del d.lgs. 21 novembre 2007 n. 231, dovrà graduare la propria diligenza commisurandola al rischio associato al tipo di cliente, rapporto continuativo, prestazione professionale, operazione, prodotto o transazione di cui trattasi.
Ultima Modifica: 02/03/2012