La successione ereditaria è legata a un evento triste ma, tuttavia, ineludibile: per questo è utile per chiunque conoscere i principi del diritto successorio; attraverso questo complesso di regole viene, infatti, assicurato il passaggio del patrimonio e la continuazione di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi dal defunto ai suoi eredi.
Uno dei principali principi in materia è che, nel nostro ordinamento, non è consentito designare i beneficiari di una successione ereditaria e individuare le attribuzioni patrimoniali a loro favore se non mediante un testamento: si dice “testamento” l’atto con il quale una persona fisica dispone la devoluzione delle proprie sostanze per il tempo in cui avrà cessato di vivere (e si dice “testatore” colui che redige un testamento).
In mancanza di un testamento, l’individuazione dei beneficiari della successione e le attribuzioni a essi spettanti sono disposte direttamente dalla legge (si tratta della cosiddetta “successione legittima”).
Occorre peraltro precisare che il Codice civile comprime fortemente la libertà di disporre della propria eredità mediante testamento, e ciò per effetto dalle regole della cosiddetta “successione necessaria”, vale a dire le norme che impongono di riservare a favore di determinati stretti congiunti del de cuius una rilevante quota del suo patrimonio (la cosiddetta “quota di legittima”). (... segue)
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Ultima Modifica: 28/11/2024