Le raccomandazioni e i pareri sono strumenti d’azione non vincolante e in quanto tali, vengono utilizzati dalle istituzioni in maniera indifferente, anche se con il parere l’istituzione intende far conoscere al destinatario - un’altra istituzione, uno Stato membro o un privato - la propria opinione in modo da orientarne il comportamento, mentre le raccomandazioni sono di solito inviti più incisivi rivolti da un’istituzione comunitaria ad un singolo Stato membro, per richiamarlo a determinati comportamenti.
Questi strumenti, per le loro caratteristiche di non essere vincolanti, possono essere utilizzati anche quando i Trattati non lo prevedano espressamente.