La durata in carica dei giudici costituzionali è di nove anni, senza la possibilità di essere rieletti.
Il Presidente della Corte, invece, che viene scelto tra e da i giudici eletti, resta in carica tre anni ed è rieleggibile, sempre su proposta dei componenti della Corte.
Al Presidente è affidata la direzione dell’attività della Corte nonché la redazione del calendario di discussione delle cause.
Essendo le decisioni della Corte prese in modo collegiale, il suo voto è prevalente, in caso di parità.