L’ente (diverso da una società) chiamato a un’eredità può accettarla solo con il beneficio d’inventario; se accetta l’eredità e non compie l’inventario, non decade però dal diritto di acquisire l’eredità, in quanto conserva pur sempre la facoltà di compiere un nuovo atto di accettazione dell’eredità e di formare il conseguente inventario nei termini prescritti dalla legge.
È quanto prevede la Corte di cassazione nella ordinanza 14442/2019, con la quale si inverte la precedente giurisprudenza di legittimità.
Nelle decisioni 2617/1979 e 19598/2004, la Corte di cassazione aveva infatti ritenuto, al contrario, che il mancato compimento dell’inventario determinasse una irrimediabile situazione di decadenza dal diritto di accettare l’eredità. (... segue)
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Ultima Modifica: 25/06/2020