La Cassazione (16623/2019) ammette i creditori personali del legittimario pretermesso inerte di esperire, in vece di costui, l’azione di riduzione in via surrogatoria.
La sentenza inoltre conclude nel senso di ritenere che l’esercizio in via surrogatoria dell’azione di riduzione da parte del creditore personale del legittimario pretermesso inerte non comporta, in capo a costui, l’acquisizione della qualità di erede del de cuius. (... segue)
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Ultima Modifica: 17/11/2020