Assolve l’imposta di registro con l’aliquota del 9% l’acquisto di terreno agricolo effettuato dal coltivatore diretto o dall’imprenditore agricolo professionale (Iap) il quale rinunci a richiedere l’agevolazione di cui all’articolo 2, comma 4-bis, Dl 194/2009, vale a dire l’applicazione delle imposte di registro e ipotecaria in misura fissa e dell’imposta catastale con l’aliquota dell’1 per cento.
Lo ammette l’Agenzia delle Entrate nella risposta a istanza di consulenza giuridica n. 7 del 24 giugno 2020. (... segue)
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Ultima Modifica: 22/07/2020