È nulla la procura alle liti autenticata da un notaio straniero quando non abbia in allegato la sua traduzione in italiano e quando il notaio autenticante non abbia certificato che la firma del mandante è stata apposta in sua presenza da persona di cui egli abbia accertato l’identità.
È il principio che, questa volta con il sigillo delle Sezioni Unite (sentenza n. 2866 del 5 febbraio 2021), la Cassazione torna a ribadire avendolo già affermato in passato nelle Sezioni “semplici” e che, se applicato al di fuori del processo (e, quindi, nel campo contrattuale), rischia di avere un notevolissimo impatto negativo. (... segue)
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Ultima Modifica: 29/06/2022