La deliberazione con la quale i soci di una Spa nominano il revisore è nulla (e il revisore non ha diritto a compenso) se il revisore lavora nel medesimo studio professionale nel quale opera un sindaco della stessa Spa.
Lo afferma la Cassazione nell’ordinanza 14919 del 31 maggio 2019, con la motivazione che manca, in questo caso, il requisito dell’indipendenza e dell’obiettività del revisore, richiesti dall’articolo 10 del Dlgs 39/2010. (... segue)
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Ultima Modifica: 01/07/2020