La scissione asimmetrica di una società immobiliare con attribuzione alla società beneficiaria di un patrimonio netto negativo (ma di valore venale positivo) non è qualificabile come operazione elusiva, nemmeno se, anteriormente all’operazione, vi sia un «rimescolamento» del capitale sociale della società beneficiaria. E ciò principalmente in quanto il passaggio del patrimonio della società scissa a una società beneficiaria (che non usufruisce di un sistema di tassazione agevolato) «non determina la fuoriuscita degli elementi trasferiti dal regime ordinario d’impresa».
È quanto affermato dall’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello 101 del 6 dicembre 2018. (... segue)
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Ultima Modifica: 28/11/2019