Lo svolgimento in “modalità Covid-19” (e cioè a porte chiuse) delle assemblee delle società quotate italiane che il ddl Capitali, di recente approvato dal Governo, prospetta come regola «a regime» e non più emergenziale, è una scelta epocale che senz’altro darà luogo a discussioni animate, non solo perché sconvolge il principio di collegialità che da sempre caratterizza le decisioni dei soci di società di capitali, ma anche perché è una pillola che gli investitori istituzionali senz’altro mal digeriscono. (... segue)
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Ultima Modifica: 09/05/2023