Le sentenze di Cassazione nn. 15453/2019, 15455/2019, 15456/2019, 16700/2019 e 16705/2019 inducono a ritenere che nella giurisprudenza di legittimità è stato inaugurato un nuovo assai stabile indirizzo: l’identico tenore di queste nuove sentenze e il fatto di essere state pronunciate in relazione a fattispecie di trust diverse fra loro (che, se considerate nel loro complesso, esauriscono l’intero novero delle casistiche possibili) sospingono a formare l’opinione che si abbia finalmente in Cassazione un orientamento univoco sul tema della tassazione dell’atto di dotazione del trust: vale a dire che, a prescindere dalla concreta conformazione che il trust abbia (e, cioè, a prescindere dal fatto che si tratti di un trust “autodichiarato”, di un trust “definitivamente traslativo” o di un trust “transitoriamente traslativo”), la dotazione che il trustee riceve è un episodio “neutrale”, non intuibile come manifestazione di capacità contributiva. (... segue)
Leggi l'intero articolo cliccando, a fianco, nella Documentazione Correlata
Ultima Modifica: 11/11/2020