Sul n. 2/2025 della rivista "TRUSTS e attività fiduciarie" un articolo di Angelo Busani intitolato "Criticità interpretative della normativa in tema di tassazione (c.d. “in entrata”) applicabile alla sottoposizione di beni e di diritti al vincolo del trust".
L’introduzione della norma che consente di esercitare l’opzione per l’applicazione dell’imposta di donazione nel momento in cui si stipula l’atto con il quale si sottopongono beni e diritti al vincolo del trust solleva una serie di criticità interpretative: in particolare, il tema della detraibilità dell’imposta versata “in entrata” dall’imposta da versare “in uscita” e il tema dell’esercizio dell’opzione in presenza dei presupposti per applicare un’agevolazione, quale quella di cui all’art. 3, comma 4-ter, TUS.
Altre criticità derivano in relazione all’applicazione della nuova normativa alle dotazioni di trust effettuate prima del 1° gennaio 2025.
Ultima Modifica: 16/04/2025