Come si traduce in pratica, nella quotidiana vita professionale, il concetto di “abuso del diritto”?
Si tratta di un’espressione che è finalmente stata codificata (dal Dlgs 128/2015, il quale ha introdotto l’articolo 10-bis dello Statuto del contribuente) e quindi sottratta – in mancanza di una sua definizione normativa – alla completa discrezionalità dell’amministrazione e della giurisprudenza, ma che appunto necessita di essere calata nella realtà delle operazioni di tutti i giorni.
Cerca di perseguire questo obiettivo lo Studio n. 151-2015/T del Consiglio Nazionale del Notariato, di recente diffuso, il quale si propone dunque di dare una visione concreta del fatto che «configurano abuso del diritto una o più operazioni prive di sostanza economica che, pur nel rispetto formale delle norme fiscali, realizzano essenzialmente vantaggi fiscali indebiti». (... segue)
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Ultima Modifica: 06/10/2016