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25/01/2019 

Lo Studio Notarile è organizzato secondo un modello specialistico "a matrice", vale a dire che le persone addette allo Studio svolgono ciascuna un proprio compito particolare (per il quale sono adeguatamente ed estremamente preparate, essendo sottoposte a una continuativa attività di formazione) che è strettamente correlato e coordinato al compito specifico di altre persone. Il lavoro quotidiano è svolto secondo rigidi protocolli operativi, configurati secondo criteri di efficienza e qualità.

27/11/2018 - Articolo del notaio

IMPOSTA DI SUCCESSIONE E DONAZIONE - Tutte le agevolazioni previste dalla legge

24/10/2018 

SOCIETA' - Aumento di capitale mediante crowdfunding

21/08/2018 - Articolo del notaio

COMPRARE CASA - Con un contratto di leasing abitativo

27/07/2018 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Società di engineering (ingegneria)

25/04/2018 - Articolo del notaio

MUTUO - Responsabilità della banca che nega il mutuo all'ultimo momento Paga i danni al cliente la banca che nega il mutuo all’ultimo per l’assenza di un requisito mai richiesto prima (ABF Napoli, 28 febbraio 2018)

27/03/2018 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Prima casa - Luogo di lavoro dell'acquirente

24/07/2017 

INTERNATIONAL - The risk factors Guidelines

22/09/2016 - Articolo del notaio

LEASING - Leasing abitativo

24/10/2015 

Le 10 cose da sapere sul rent to buy

13/05/2015 

13/05/2015 

08/05/2015 

28/08/2014 - Articolo del notaio

MUTUI - Valido il mutuo subordinato

11/08/2014 - Articolo del notaio

MUTUI - Scegliere il tasso con euribor ai minimi

08/05/2014 - Articolo del notaio

COMPRAVENDITA - Fallimento neutrale su atto di cessione immobili trascritto nei registri

18/12/2013 - Articolo del notaio

MUTUO - Interessi bancari senza anatocismo

02/04/2013 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Società tra professionisti - Mandato del cliente

02/04/2013 

2013-04 SOCIETA' - Società tra professionisti - Mandato del cliente

01/09/2012 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Conferimento di studio professionale in Società tra Professionisti (StP)

02/03/2012 

In presenza di una prestazione professionale riferibile, per l’oggetto della prestazione o per il cliente, ad aree geografiche a rischio riciclaggio o finanziamento del terrorismo (cd. black list) il notaio dovrà prestare un maggior grado di attenzione nell’assolvimento dell’adeguata verifica e, quindi, nell’individuazione del titolare effettivo e nel tracciamento delle movimentazioni finanziarie (CDD customer due diligence in funzione di KYC – know your clien

02/03/2012 

Ai fini di un corretto assolvimento degli obblighi di adeguata verifica del cliente e, di conseguenza, degli obblighi di registrazione e conservazione dei dati ed informazioni acquisiti ai fini antiriciclaggio, un aspetto di forte criticità è rappresentato dalla risposta all’interrogativo se sussista o meno un obbligo generalizzato di acquisizione delle modalità di pagamento per tutte le prestazioni notarili in cui sia presente una movimentazione finanziaria, in rel

02/03/2012 

Le prestazioni professionali verso clientela riferibile ad aree geografiche rientranti in elenchi di Paesi a rischio riciclaggio, terrorismo, elusione o evasione fiscale non determinano, allo stato attuale (aprile 2011), un divieto a carico del notaio di ricevere la prestazione professionale, non essendo stato emanato il decreto di attuazione previsto dall’art. 36 del d.l. 78 del 2010, conv. in l. 122/2010, tuttavia il notaio, secondo i criteri indicati nell’art. 20 del d.lgs. 21 novem

29/02/2012 

a. Il cliente fornisce informazioni palesemente inesatte o incomplete ovvero false riguardo: la propria identità e quella dell’eventuale titolare effettivo; lo scopo e la natura della prestazione richiesta; l’attività esercitata ovvero la situazione finanziaria, economica e/o patrimoniale propria e/o dell’eventuale gruppo di appartenenza; il potere di rappresentanza, l’identità dei delegati alla firma, la struttura di proprietà o di controllo. b. Il cliente

29/02/2012 

No. L’art. 21 del d.lgs. 231/07 impone al cliente l’obbligo di fornire indicazioni sul fiduciante, disponendo " I clienti forniscono, sotto la propria responsabilità, tutte le informazioni necessarie e aggiornate per consentire ai soggetti destinatari del presente decreto di adempiere agli obblighi di adeguata verifica della clientela. Ai fini dell'identificazione del titolare effettivo, i clienti forniscono per iscritto, sotto la propria responsabilità

29/02/2012 

a. Richiesta di prestazioni professionali o del compimento di operazioni aventi oggetto ovvero scopo non compatibile con il profilo economico-patrimoniale o con l’attività del cliente ovvero con il profilo economico patrimoniale, o con l’attività dell’eventuale gruppo societario cui lo stesso appartiene. b. Consulenza per l’organizzazione di operazioni finanziarie non coerenti con l’attività commerciale sottostante. c. Prestazio

29/02/2012 

a. Acquisto di beni a un prezzo molto elevato rispetto al profilo economico-patrimoniale del cliente o del gruppo di appartenenza in assenza di ragionevoli motivi o di specifiche esigenze. b. Acquisto o vendita di beni a un prezzo palesemente sproporzionato rispetto al valore di mercato degli stessi in assenza di ragionevoli motivi o di specifiche esigenze. c. Acquisto di beni effettuato con il rilevamento di azioni di società c

29/02/2012 

a. Proposta di regolare i pagamenti mediante strumenti del tutto incoerenti rispetto alla prassi corrente dell’operazione richiesta, in assenza di ragionevoli motivi legati al tipo di attività esercitata, all’eventuale gruppo societario cui il cliente appartiene o a particolari condizioni adeguatamente documentate. b. Ricorso per importi rilevanti al contante, a libretti di deposito al portatore ovvero ad altri titoli al portatore, nonché a valuta

29/02/2012 

Per le attività non notarili devo munirmi di un registro (cartaceo) della clientela.

28/02/2012 

La persona fisica per conto della quale è realizzata un'operazione o un'attività, ovvero, nel caso di entità giuridica, la persona o le persone fisiche che, in ultima istanza, possiedono o controllano tale entità, ovvero ne risultano beneficiari secondo i criteri di cui all’Allegato tecnico. Cliente-Persona fisica: per quanto riguarda le persone fisiche, l’eventuale titolare effettivo è la persona fisica per conto della quale è

18/11/2011 - Articolo del notaio

10/08/2011 - Articolo del notaio

10/06/2010 

- D.M. 16 aprile 2010 (Ministero della giustizia) - Determinazione degli indicatori di anomalia al fine di agevolare l'individuazione di operazioni sospette di riciclaggio da parte di talune categorie di professionisti e dei revisori contabili (G. U. n. 101 3-5-2010) - D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231 - Attuazione della direttiva 2005/60/CE concernente la prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del te

06/01/2010 - Articolo del notaio

FAMIGLIA - Contratti bancari -Trasparenza

10/09/2009 

Con una corretta consulenza finanziaria è possibile scegliere la gestione personalizzata che si desidera, ovvero un portafoglio altamente personalizzato e coerente con le proprie aspettative di rendimento. Le società di gestione risparmio (Sgr) e consulenza finanziaria si occupano sia di gestioni personalizzate di portafoglio che di gestione collettiva di portafoglio. Queste sono state introdotte dal D. Lgs. 58 del 1998 e rappresentano una nuova figura di gestore ed intermediario finanziario

10/09/2009 

Le gestioni personalizzate sono servizi rivolti a chi desidera un portafoglio altamente personalizzato e coerente con le sue aspettative di rendimento. Le società di gestione risparmio (Sgr) si occupano sia di gestioni personalizzate di portafoglio che di gestione collettiva di portafoglio. Queste sono state introdotte dal D. Lgs. 58 del 1998 e rappresentano una nuova figura di gestore ed intermediario finanziario. Oltre alle Sgr, l’esercizio professionale dei servizi di investimento nei confron

10/09/2009 

Una consulenza fiscale professionale e competente è fondamentale per una corretta gestione della propria azienda o società. La consulenza fiscale è importante fin dall’inizio di un’attività, come, ad esempio, durante la costituzione della società, che è la forma di esercizio collettivo dell’impresa, e nella scelta della forma giuridica che si desidera dare in base alle proprie esigenze. La società può essere di persone o di capitali. Le società di persone si distinguono a loro volta in società s

10/09/2009 

Con il termine Wealth Advisory si indica un servizio creato su misura dei clienti di una società fiduciaria. Un team di professionisti affianca i clienti per fornire loro una consulenza di tipo finanziario, fiscale, legale e societario. La consulenza fornita dal Wealth Advisory parte da un’attenta analisi preliminare della composizione del patrimonio, per studiare e sviluppare degli interventi che abbiano come finalità quella di allocarlo in maniera ottimale, tenendo conto delle esigenze precipu

17/07/2009 - Articolo del notaio

IMPOSTE - Manovra d'estate CMS

05/06/2009 

Il settore del leasing sta vivendo una crescita continua rivelandosi negli ultimi anni uno fra i più importanti strumenti per lo sviluppo delle imprese artigiane, delle PMI e delle aziende medio/grandi.

05/06/2009 

Il Leasing Operativo è strettamente legato al periodo di utilizzo del bene, mentre il Leasing Finanziario è essenzialmente finalizzato all'acquisto. Inoltre, la Locazione Operativa non prevede l’acquisto del bene al termine del contratto di locazione, che è, invece, un requisito fondamentale della Locazione Finanziaria.La vendita del bene al fornitore, alla scadenza del contratto, sarà determinata secondo un valore prefissato al momento della definizione di una specifica Convenzione operativ

27/05/2009 

L'assolvimento dell'obbligo de quo per il notaio sarà giustificato nei soli casi in cui siano presenti anomalie tali da far presumere che la natura o la finalità apparenti non coincidano con la natura e la finalità perseguite dalle parti e che le finalità ulteriori siano in qualche modo riconducibili al riciclaggio o al finanziamento del terrorismo. Le informazioni supplementari devono rientrare nella normale attività di istruttoria che precede il compimento della prestazione professionale.I

27/05/2009 

La nozione di titolare effettivo è data dall'art. 1 comma 2, del d. lgs. 231/2007 (lett. u): "la persona o le persone fisiche che, in ultima istanza, possiedono o controllano il cliente nonché la persona fisica per conto della quale è realizzata un'operazione o un'attività" (6). Tale concetto è volto a far emergere il destinatario ultimo degli effetti delle operazioni finanziarie non in via generalizzata, ma esclusivamente se si sia in presenza di operazioni effettuate da enti, persone giuri

27/05/2009 

Nel decreto legislativo vi sono due gruppi di norme facenti parte di due distinte sezioni, dedicate, la prima, agli obblighi semplificati di adeguata verifica della clientela (sezione II) e la seconda agli obblighi rafforzati di adeguata verifica della clientela (sezione III).La sezione relativa agli obblighi semplificati, riguarda, innanzitutto, l'esenzione dall'assolvimento degli obblighi di identificazione e di verifica per determinati clienti, individuati dall'art. 25 (8).Una semplificaz

27/05/2009 

L'art. 19 del d.lgs. prescrive che l'identificazione e la verifica dell'identità del cliente è svolta, in presenza dello stesso, anche attraverso propri dipendenti o collaboratori, mediante un documento d'identità o di riconoscimento non scaduto, salvo quanto previsto per l'identificazione effettuata dal notaio.L'identificazione deve avvenire, in via alternativa: - prima dell'instaurazione del rapporto continuativo; - al momento in cui è conferito l'incarico di svolgere una prestazione

27/05/2009 

Il legislatore delegato ha inserito, all'interno del d. lgs., un importante gruppo di norme (17) riguardante le limitazioni all'uso del contante e dei titoli al portatore, nonché ulteriori restrizioni alla libera circolazione degli assegni. Limitazione all'uso di danaro contante che si traduce in tracciabilità dei pagamenti mediante una canalizzazione dei flussi finanziari negli archivi contabili degli enti creditizi e finanziari, i cui dati sono facilmente reperibili in caso di indagini dir

27/05/2009 

Gli obblighi di registrazione sono disciplinati dall'art. 36, il quale prevede: “1. I soggetti indicati negli articoli 11, 12, 13 e 14 conservano i documenti e registrano le informazioni che hanno acquisito per assolvere gli obblighi di adeguata verifica della clientela affinché possano essere utilizzati per qualsiasi indagine su eventuali operazioni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo o per corrispondenti analisi effettuate dalla UIF o da qualsiasi altra Autorità competente. In

27/05/2009 

L'obbligo di segnalazione a carico dei professionisti sorge se i medesimi: sanno, sospettano, hanno motivi ragionevoli per sospettare,che siano in corso, che siano state compiute, che siano state tentate, operazioni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo. L'art. 41 del d.lgs 231/2007 prescrive che l'obbligo di segnalazione sorga quando ci siano "motivi ragionevoli" di sospetto. Il grado di sospetto richiesto dalla norma per integr

27/05/2009 

Il nuovo sistema normativo, che si compone di fonti anche recentemente modificate, nasce dall'esigenza di contrastare il riciclaggio ed il finanziamento del terrorismo (1). L'aspetto fondamentale, considerato dalla III Direttiva, concerne le procedure di identificazione del cliente.Con la legge 25 gennaio 2006 n. 29 (cd. legge comunitaria) il Parlamento ha delegato il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi per l'attuazione della direttiva 2005/60/CE (III direttiva), fissando le mo

27/05/2009 

Fattispecie “potenzialmente” sospette. Alla luce degli indicatori offerti dal legislatore è possibile evidenziare alcune fattispecie che, per la loro equivocità, richiedono l'acquisizione di dati ed informazioni ulteriori al fine di sorreggere una legittima segnalazione ed altre che presentano aspetti che già di per sé presentano profili da valutare con maggior attenzione al fine di optare per la segnalazione di operazione sospetta e che, verosimilmente, richied

27/05/2009 

L'obbligo di adeguata verifica, ai sensi dell'art. 18 del d.lgs. 231/2007, consiste nelle seguenti attività: a. identificare il cliente e verificarne l'identità sulla base di documenti, dati o informazioni ottenuti da una fonte affidabile e indipendente;b. identificare l'eventuale titolare effettivo e verificarne l'identità;c. ottenere informazioni sullo scopo e sulla natura prevista del rapporto continuativo o della prestazione professionale; d. svolgere un controllo costante nel corso del

26/04/2009 

L’identificazione del titolare effettivo rientra nel più generale assolvimento dell’obbligo di adeguata verifica. E’ pertanto necessario, secondo un approccio basato sul rischio, quando vi siano evidenze dell'esistenza di titolari effettivi diversi dalle parti (ad es. assegni diretti a terzi non partecipanti all'atto), in presenza di fattori di anomalia, ovvero in presenza di società o altri enti assimilati, acquisire dati e informazioni sull’eventuale esistenza di

26/04/2009 

Nel registro si annotano solamente il nome e cognome delle parti, e, intuitivamente, la data dell'instaurazione del rapporto. Il termine per l'annotazione è di trenta giorni dal compimento dell'operazione. Vanno annotate le prestazioni non notarili, ad esempio le consulenze, o gli incarichi revocati, purché l'attività svolta fino alla revoca dell'incarico si sia concretizzata in una effettiva prestazione professionale. Rientrano invece nelle attività notarili, e non vanno annotate, tut

26/04/2009 

In teoria sarebbe possibile tenere, in alternativa al registro della clientela, un archivio formato e gestito con mezzi informatici; però in questo caso, anziché annotare solo le generalità delle parti, devo annotare tutte le indicazioni di cui all'art. 36, 2^ comma d.lgs. n. 231/07, e quindi anche la data, la causale, la tipologia dell'operazione, i mezzi di pagamento, ecc..

26/04/2009 

Va numerato e siglato in ogni pagina dal notaio o da un suo incaricato; nell'ultimo foglio va indicato di quante pagine si compone e firmato. Le precedenti istruzioni UIC del 18 Maggio 2006 (Chiarimento n. 4 al Provvedimento UIC 24 Febbraio 2006) espressamente prevedevano che “non è ammesso l'utilizzo di un registro su fogli mobili o di un quaderno ad anelli.”

26/04/2009 

1) Sino a che livello devo risalire per identificare il titolare effettivo?     Sino a individuare una persona fisica. 2) Oltre al repertorio notarile, di quale registro mi devo munire?    Per le attività non notarili devo munirmi di un registro (cartaceo) della clientela. 3) Per quanti anni devo conservare il registro della clientela?     Per 10 anni dall'ultima registrazione. 4) Devo interrompere la prestazione se decido di fare la segnalazione?

26/04/2009 

Con una dichiarazione responsabile del cliente, o, autonomamente, mediante la consultazione di pubblici registri ovvero con altra modalità idonea; si tratta di modalità da utilizzare cumulativamente, a prudente valutazione del notaio; non è strettamente necessario procurarsi la copia del documento di identità, in quanto l’art. 19 lettera b) d.lgs. n. 231/07, consente di fare riferimento a pubblici registri, documenti, atti, o, in ultima analisi, anche a dichiarazione del cliente.

26/04/2009 

Se contiene i dati, le informazioni, le copie ed i documenti originali di cui all'art. 36, comma 1 d.lgs. n. 231/07, 10 anni dall'esecuzione della prestazione o della prestazione professionale.

26/04/2009 

Le norme proprie dell'ordinamento notarile hanno prevalenza sulla normativa antiriciclaggio: quindi mi regolerò secondo quanto previsto dalla legge notarile per raggiungere la certezza dell'identità personale e annoterò questa circostanza nel fascicolo di studio

26/04/2009 

No, sia perchè hanno diverse modalità di vidimazione, sia perchè il registro della clientela integra la tenuta dei repertori notarili, quindi è limitato alle attività non notarili, mentre invece la rubrica comprende solo gli atti notarili e non pare consentito annotarvi altre attività.

31/03/2009 - Articolo del notaio

MUTUO - Tasso non fisso - Interessi - Agevolazioni statali

14/01/2009 - Articolo del notaio

MUTUO – Contratti bancari – Commissione di massimo scoperto

22/08/2008 - Articolo del notaio

MUTUO - Rinegoziazione - Portabilità (1)

28/04/2008 - Articolo del notaio

SOCIETA' - Fiduciarie - Identificazione

01/03/2008 

Il valore sul quale si devono applicare le aliquote Irpef si dice “base imponibile”: per calcolarla, occorre sommare i redditi conseguiti e sottrarre le perdite maturate in anni precedenti e derivanti da attività di impresa o di lavoro autonomo (le quali possono essere però portate in diminuzione solo da redditi della stessa natura), gli oneri deducibili (ad esempio, il reddito della “prima casa”) e le deduzioni che la legge ammette (come quella per oneri di famiglia). Una volta calcolata l

01/03/2008 

Può essere considerato un onere accessorio al mutuo il contratto di assicurazione sull’immobile che taluni Istituti di credito richiedono ad ulteriore garanzia oltre quella ipotecaria nel caso in cui particolari eventi danneggino l’immobile che potrebbe poi avere un valore inferiore a quello ipotecato? Tra gli oneri accessori detraibili unitamente agli interessi passivi si comprendono l'onorario del notaio con riferimento alla stipula del contratto di mutuo, le spese che il

16/12/2007 

Per legge “spetta al notaio soltanto d’indagare la volontà delle parti e dirigere personalmente la compilazione integrale dell’atto” (art. 47 della legge notarile). Il notaio deve indagare la volontà delle parti in modo approfondito e completo, mediante domande e scambio di informazioni intese a ricercare anche i motivi e le possibili modificazioni della volontà prospettatagli (codice deontologico approvato dal Consiglio Nazionale del Notariato il 24.2.199

16/12/2007 

Il notaio deve essere scelto dalle parti di comune accordo o, in mancanza di accordo, dalla parte tenuta al pagamento degli onorari e al rimborso delle spese anticipate dal notaio.Negli atti notarili in cui partecipino enti pubblici o banche, se il costo dell’atto notarile non è a loro carico, è regola rimettere la scelta del notaio all’altra parte, salvo giustificato motivo.La scelta del notaio non deve essere imposta da altri professionisti, agenti immob

09/12/2007 

La legge n. 52 del 1996 ha introdotto nel nostro ordinamento delle norme protettive dei consumatori nei rapporti contrattuali con i professionisti.Ai sensi dell'art. 1469 bis del Codice civile si definisce ""consumatore"" la persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta; mentre ""professionista"" è la persona fisica o giuridica, pubblica o privata, che, nel quadro delle sua attività di impresa o professionale, utilizza il

09/12/2007 

L'art. 1, comma primo, L.N., definisce i notai come «pubblici ufficiali istituiti per ricevere gli atti tra vivi e di ultima volontà, attribuire loro pubblica fede, conservarne il deposito, rilasciarne le copie, i certificati e gli estratti. La qualificazione del notaio come pubblico ufficiale evidenzia peraltro solo uno degli aspetti della figura del notaio, il quale presenta anche caratteri propri del libero professionista di cui all'art. 2230 ss. c.c.,

08/12/2007 

Per rinegoziazione del mutuo si intende il contratto con il quale il cliente e la banca stabiliscono di modificare le clausole del mutuo già stipulato. Il mutuo rimane sempre lo stesso (non viene cioè sostituito da un nuovo mutuo) ma muta la disciplina dei rapporti tra banca e cliente. Ad esempio, si può cambiare il metodo di indicizzazione (si passa dal tasso variabile al tasso fisso), si può diminuire lo spread (cioè il "guadagno" della banca rispetto all'Irs o all'Euribor e cioè rispetto

03/12/2007 

La portabilità del mutuo è l’espressione che contraddistingue la disciplina, introdotta dal d.l. 31 gennaio 2007 n. 7 (convertito in legge 40/2007, la cosiddetta legge Bersani-bis), con la quale il legislatore ha inteso stimolare la concorrenza tra banche, al fine di avvantaggiare i clienti, cercando di rendere agevole la sostituzione di un vecchio mutuo con un nuovo mutuo, meno oneroso per le tasche del debitore.Per realizzare questo obiettivo, il legislatore ha puntato sul meccanismo della cos

08/09/2007 - Articolo del notaio

MUTUO - Detrazione interessi passivi mutuo

09/06/2007 - Articolo del notaio

MUTUO – Conti bancari dormienti 1

08/06/2007 - Articolo del notaio

EREDITA' - Conti bancari dormienti

23/04/2007 - Articolo del notaio

MUTUO - Mutuo - Notaio ruolo

19/02/2007 - Articolo del notaio

MUTUO - Ipoteca - Mutuo - Cancellazione automatica

10/02/2007 

I trust permettono ad un soggetto (detto settlor o disponente) di affidare la proprietà e la gestione di un dato bene ad un dato altro soggetto (detto trustee)

31/01/2007 

Una rilevante differenza tra la tassazione dei trasferimenti per donazione e quelli che si verificano per successione ereditaria riguarda il trattamento dei Titoli di Stato. Infatti:a) sotto il profilo della imposta di successione, questi Titoli sono dichiarati come beni che "non concorrono a formare l’attivo ereditario" dall’articolo 12, comma 1, lett. h) e i), d. lgs. 346/1990 (e quindi al loro valore non si applica alcuna aliquota d’imposta);b) sotto il profilo della imposta di donazione, que

01/03/2006 

I costi dell'atto notarile e delle altre prestazioni professionali del notaio.Il costo dell'atto notarile comprende sia gli onorari e i compensi per l'attività professionale del notaio, sia l’ammontare delle imposte, delle tasse e delle spese dovute per l’atto notarile e per l’attività che per legge il notaio deve svolgere prima e dopo la stipulazione dell’atto notarile.Le imposte dovute per l’atto possono essere di importo elevato; e il notaio è obbligato a pagarle anche se non ne abbia ric

08/03/2005 

Chi intende donare un bene può voler apporre all'atto di donazione svariate clausole, per raggiungere i più diversi obiettivi. Il notaio è un professionista esperto ad elaborare dette clausole ed ad adattarle alle esigenze del cliente, pur nei limiti del rispetto delle norme di legge.Ci possono essere:1) la donazione con apposizione di condizione. La condizione può essere sospensiva: in questo caso il donante subordina il prodursi dell'efficacia della donazione al verificarsi di un eve

08/03/2005 

Il cittadino che intende accedere ad un mutuo ipotecario, ad es. per acquistare o ristrutturare l'abitazione, anzitutto si preoccupa degli aspetti economici del contratto che si propone di stipulare: Si offrono di seguito alcuni generici consigli.1) l'interesse del mutuo può essere determinato in misura fissa o variabile: preferisce il primo, di massima, colui che ritiene che il costo del denaro aumenterà nel periodo di durata del mutuo; se così sarà, avrà fatto un "buon affare", perché la sua r

23/07/2004 - Articolo del notaio

IMPOSTE - imposta sostitutiva - mutuo - aumenti 1

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