IMPOSTA DI REGISTRO - La legge di riforma corregge la tassazione della rendita vitalizia

Lo schema di Testo unico dell’imposta di registro e dell’imposta di successione e donazione, di recente approdata in Parlamento, contiene una parziale correzione dell’abnormità che, nelle epoche in cui il tasso legale di interesse era sceso sotto una certa soglia (grosso modo, sotto il 2,5%), portava a quantificare una base imponibile monstre per la tassazione della rendita perpetua, della rendita vitalizia e dell’usufrutto costituito per un tempo determinato.

Novità rilevante in quanto non solo è ricorrente nella prassi professionale il caso che una rendita venga attribuita per donazione o testamento, ma soprattutto perché la giurisprudenza (si veda Cassazione 31574/2022 ) sta riscoprendo, in tema di risarcimento del danno biologico, il disposto dell’ articolo 2057 del Codice civile il quale, in caso di «danno permanente», invita il giudice a liquidarlo «sotto forma di una rendita vitalizia» (invece che con un capitale versato una tantum). (... segue)

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